Nuova Delhi (India), 3 set. (LaPresse/AP) – In India ogni ora una donna viene uccisa per dispute sulla dote del matrimonio. È quanto emerge da un rapporto dell’Ufficio nazionale dei registri criminali, nel quale si legge che l’anno scorso oltre 8.200 donne sono state uccise in tutta l’India per litigi sulle doti, sebbene la legge vieti alle famiglie di dare o ricevere doti per le nozze. Alla base delle dispute c’è spesso il fatto che lo sposo o la sua famiglia ritengono inadeguato il valore della dote offerta. Migliaia di donne vengono uccise dopo essere state cosparse di benzina e date alle fiamme. La polizia sostiene che l’aumento di questo tipo di crimini sia legato a vuoti legislativi, a ritardi nelle condanne e all’eccessiva leggerezza delle pene a riguardo. Secondo gli attivisti indiani per i diritti delle donne, le richieste di doti sono incrementate contemporaneamente alla crescita economica dell’India.
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