Bangkok (Thailandia), 2 set. (LaPresse/AP) – Le autorità thailandesi hanno richiesto un mandato di cattura per Vorayuth Yoovidhya, erede dell’impero dell’energy drink Red Bull, poiché l’uomo non si è presentato in tribunale alla formulazione delle accuse per il caso che lo vede accusato di avere investito e ucciso un poliziotto. Secondo il procuratore Ruecha Krairiksh il trentenne Yoovidhya ha dimostrato di voler fuggire non presentandosi in tribunale. L’avvocato di Yoovidhya afferma invece che il suo cliente si trovava a Singapore per affari e non è riuscito a tornare in tempo per l’udienza di oggi poiché ammalato. È la sesta volta che il procedimento contro Yoovidhya viene rimandato da quando, lo scorso settembre, investì un poliziotto con la sua Ferrari trascinandolo per le strade di Bangkok. Le accuse nei confronti di Yoovidhya sono di avere causato un decesso per guida pericolosa.
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