Stoccolma (Svezia), 18 ago. (LaPresse/AP) – Tjostolv Moland, uno dei due cittadini norvegesi detenuti in Congo dal 2009 e condannato alla pena capitale, è morto in carcere. Lo ha detto ad Associated Press il suo avvocato, Hans Marius Graasvold. La causa del decesso non è chiara. L’uomo, classe 1981, era un ufficiale dell’esercito norvegese e contractor della sicurezza. Il legale riferisce inoltre che il britannico norvegese Joshua French, arrestato nel 2009 assieme a Moland, è sconvolto, ma in buone condizioni di salute. I due vennero condannati a morte con l’accusa di spionaggio e omicidio di un autista locale. Hanno sempre negato ogni accusa.

Il ministro degli Esteri norvegese Espen Barth Eide fa sapere che l’uomo è strato trovato senza vita questa mattina nella sua cella e che i membri della sua famiglia in Norvegia sono stati informati. “Più di ogni altra cosa, ora i nostri pensieri sono con loro in questa situazione davvero difficile”, ha detto il ministro, il quale ha informato il collega britannico William Hague della morte del 32enne. Da anni Norvegia e Regno Unito lavorano assieme per trovare una soluzione alla vicenda.

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