Washington (Usa), 26 lug. (LaPresse/AP) – Gli Usa non chiederanno la pena di morte per Edward Snowden. Lo ha garantito alla Russia il procuratore generale Usa, Eric Holder, in una lettera datata 23 luglio. Nel testo dichiara che le accuse criminali rivolte all’ex contractor della National security agency Usa (Nsa) non portano alla pena di morte e aggiunge che gli Usa non la chiederanno anche nel caso Snowden fosse incriminato per ulteriori accuse per cui potrebbe invece essere richiesta. Il procuratore ha spiegato che la lettera è stata inviata dopo le notizie secondo cui l’ex contractor, che ha rivelato i programmi di sorveglianza Usa e si trova in un aeroporto di Mosca, ha chiesto alla Russia asilo temporaneo motivandolo con il rischio che se tornasse nel suo Paese sarebbe torturato e rischierebbe la condanna capitale. La lettera di Holder è stata indirizzata a Alexander Vladimirovich Konovalov, ministro russo alla Giustizia.

“Posso riferire che gli Stati Uniti sono pronti a fornire al governo russo la seguente garanzia a proposito del trattamento che il signor Snowden affronterebbe tornando negli Usa”, si legge nella lettera. “Prima di tutto, gli Usa non chiederebbero la pena di morte per Snowden se dovesse tornare negli Usa”, afferma Holder nella lettera, aggiungendo che “non sarebbe torturato. La tortura è illegale negli Stati Uniti”. Se fosse estradato, aggiunge il procuratore, Snowden sarebbe portato subito di fronte a un tribunale civile e riceverebbe “tutte le protezioni che le leggi statunitensi forniscono”.

Holder scrive anche: “Comprendiamo da notizie della stampa e precedenti conversazioni tra i nostri governi che Snowden crede di non poter viaggiare fuori dalla Russia e di dover quindi agire per legalizzare il suo status. Questo non è accurato, può viaggiare”. Nonostante la revoca del passaporto il 22 giugno, l’ex contractor dell’Nsa resta un cittadino statunitense e pertanto potrebbe ottenere un passaporto a validità limitata che gli consenta di tornare direttamente negli Usa, conclude Holder.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: