Londra (Regno Unito), 22 lug. (LaPresse) – L’attesa è stata lunga, ma finalmente il royal baby, primogenito del principe William e di Kate Middleton, è nato. Ed è un maschio. Il travaglio è iniziato nelle prime ore della mattina, quando la coppia si è recata al St. Mary’s hospital, dove il parto era stato programmato. Ecco dalla A alla Z tutto quello che c’è da sapere sul bebè la famiglia reale.
A DI ANNUNCIO. Fin dall’inizio della gravidanza non era stata dichiarata una data per il parto, si è solo parlato di metà luglio. Il palazzo reale ha inoltre dato la notizia del ricovero solo quando la duchessa si è stabilita nella sua stanza. L’annuncio della nascita ha seguito un preciso protocollo che mescola mezzi tradizionali e social media. A parto avvenuto, un messo reale è uscito dall’ospedale con un bollettino firmato dai medici e intestato a Buckingham Palace e lo ha portato in auto al Palazzo, dove è stato annunciato a voce ed esposto su un cavalletto. L’annuncio è stato dato parallelamente su Twitter e ai media.
B DI BALIA. La balia dell’erede al trono sarà italiana. Sarà infatti Antonella Fresolone, fidata cameriera della regina che lavora a Buckingham Palace da 13 anni. La 42enne è membro esperto del personale di Elisabetta ed è stata la monarca stessa a dare la sua benedizione perché sia lei a badare all’erede al trono. La governante guadagnerà 23mila sterline all’anno e lavorerà 37 ore alla settimana: dalle 8.30 alle 17, dal lunedì al venerdì.
C DI CASA. Ora William e Kate andranno a vivere nell’appartamento 1A di Kensington Palace a Londra. Appartamento in realtà è una definizione fuorviante: si tratta di una proprietà di quattro piani con una nursery, 20 camere e un giardino privato.
D DI DATI UFFICIALI, TRANNE IL NOME. Il bollettino ufficiale rilasciato e reso pubblico dal palazzo contiene il sesso del bambino, il peso e l’orario della nascita. Nessuna indicazione invece sul nome, che potrebbe farsi attendere a lungo: quando nacque William, passò una settimana prima che venisse annunciato come era stato chiamato.
E DI ECONOMIA. Quanti soldi fa girare la nascita del royal baby? Secondo il Centre for Retail Research, circa 243 milioni sterline, ovvero 280 milioni di euro. I negozi hanno incassato già molto in attesa della nascita.
F DI FASHION. Considerato come la madre sia un’icona di stile, il bebè lo sarà a sua volta ancora prima dello svezzamento. Intanto, Londra è invasa da tutine con la scritta ‘Born to rule’ (‘Nato per regnare’) e si scommette anche su cosa indosserà Kate nella prima apparizione pubblica con il bebè. ‘Qualcosa di comodo, di basso profilo, conservatore e molto appropriato. Sono abbastanza sicura che sarà un vestito e forse una giacca’, ha detto al sito E! Online Nikkie Pennie, la stilista britannica che ha a lungo vestito la duchessa di Cambridge. E sicuramente sarà di uno stilista britannico. ‘Potrebbe essere Topshop, Issa o Alexander McQueen’, ha aggiunto.
G DI GRAVIDANZA. L’arrivo dell’erede al trono è stato annunciato ufficialmente lo scorso 3 dicembre. Kate ha sofferto a lungo di una forma acuta di nausee mattutine, che l’hanno portata al ricovero in ospedale, evento che ha spinto Buckingham Palace a dare conferma della maternità. Essendo l’iperemesi gravidica tipica delle gravidanze multiple, per breve tempo si è perfino ipotizzato che la duchessa di Cambridge portasse in grembo due gemelli.
H DI HYPNOBIRTHING. Si è detto che Catherine Middleton abbia preso in considerazione l’hypnobirthing per il parto. Formalmente chiamata Hypnotherapy in childbirth, è una tecnica che applica l’ipnoterapia al parto, per ridurre il dolore e abbreviare la durata del travaglio.
I DI INTERNET. Questa è la prima nascita reale ai tempi di internet. L’annuncio della nascita è stato dato tramite Twitter dall’account della casa reale @BritishMonarchy, subito dopo essere stato divulgato con i mezzi tradizionali. Secondo l’applicazione Hashtracking, l’hashtag #royalbaby è stato utilizzato in oltre 60mila tweet sul social network.
L DI LINEA AL TRONO. Il bebè è il terzo in linea di successione, dopo il nonno Carlo e il papà William. Il suo arrivo ha spinto al quarto posto lo zio Harry, che ha comunque le maggiori probabilità di venire scelto come padrino.
M DI MATERNITÀ. L’ultimo evento pubblico per Kate è stato lo scorso 15 giugno. Dopo la nascita farà la mamma a tempo pieno per qualche mese, evitando con ogni probabilità viaggi all’estero per il resto del 2013. Invece il principe William avrà un congedo di paternità di due settimane, prima di tornare nella base della Raf in Galles dove è di servizio. Tuttavia sembra che la coppia intenda tornare il prima possibile a svolgere i propri doveri reali e a sostenere i futuri bisnonni, la regina Elisabetta e il principe consorte Filippo duca di Edimburgo. Si dice che per il 2014 la coppia di futuri neo-genitori stia già programmando viaggi in Australia e in Nuova Zelanda.
N DI NONNA. Niente infermiere e balie reali a tempo pieno per l’erede. Sarà la mamma di Kate, nonna Carole Middleton, ad aiutare la figlia. ‘Carole – ha raccontato nei mesi scorsi una fonte al Daily Mail – intende essere pienamente parte della vita del bambino e Catherine, da parte sua, ha in programma di passare molto tempo con i suoi genitori e certo non è una brutta cosa che al piccolo principe o principessa venga dato un assaggio della vita al di fuori della famiglia reale’.
O DI OSPEDALE. L’ospedale prescelto per il parto è il St. Mary nel centro di Londra, nell’ala privata Lindo Wing. È lo stesso ospedale dove sono nati sia William sia suo fratello minore Harry. Il team medico sarà guidato dal ginecologo reale, il dottor Marcus Setchell.
P DI PENNY FORTUNATO. Tutti i bambini inglesi nati lo stesso giorno del figlio della coppia reale riceveranno un penny d’argento. La Zecca di Stato britannica ha infatti coniato 2.013 monete d’argento da dare ai bimbi che nasceranno lo stesso giorno del futuro monarca. Come da tradizione nel Regno Unito, regalare un penny d’argento è di buon auspicio per salute e fortuna, e il direttore della Zecca reale per le monete commemorative, Shane Bissett, ha riferito che il Conio desiderava condividere questo importante momento con ‘le madri e i padri di tutto il Paese’.
Q DI QUOTE. I bookmaker hanno scommesso su qualsiasi aspetto riguardante il royal baby. Il primo è il sesso ed era gettonata l’ipotesi della femmina. Poi il nome: il favorito per una bambina è Victoria, seguita da Alexandra, Elizabeth e Charlotte, mentre per un maschio vince su tutti George. Victoria e Alexandra derivano da Alexandrina Victoria, regina dal 1837 al 1876, la sovrana con il regno più longevo nella storia del Regno Unito; di George se ne contano sei sul trono britannico, l’ultimo Giorgio VI, amatissimo padre della regina Elisabetta la cui storia è stata portata sul grande schermo nel film ‘Il discorso del re’.
R DI REGINA. La regina Elisabetta II è diventata bisnonna per la terza volta. Se anche l’erede al trono è il più atteso, la sovrana del Regno Unito ha già due bisnipoti: Isla Elizabeth, nata a marzo 2012, e Savannah, nata a dicembre 2010, figlie del nipote Peter Phillips e della moglie Autumn. Peter Phillips è l’unico figlio maschio della principessa Anna, figlia della regina e del duca di Edimburgo, ed ha sposato Autumn, nata a Montreal, nel maggio del 2008.
S DI SALA PARTO. William aveva fatto sapere di volere ‘essere pienamente presente alla nascita’, avevano annunciato i funzionari reali. E così è stato. Il principe ha infatti accompagnato la moglie nelle lunghe ore di travaglia. È la prima volta nella storia in cui un reale ha assistito alla nascita del figlio, secondo lo storico Robert Lacey.
T DI TITOLO. Il bebè sarà ‘Sua altezza reale’. È la decisione presa dalla regina, come spiegato dal London Gazette. ‘Tutti i figli del figlio maggiore del Principe del Galles (Carlo) – si legge – dovranno avere e godranno dello stile, del titolo e dell’attributo di Altezza reale con i loro nomi di battesimo preceduti dalla dignità titolare di principe o principessa’. Una parificazione di generi che testimonia il cambiamento in atto nelle regole monarchiche di Buckingham Palace e la volontà della regina di rivedere le norme vigenti in chiave più moderna. Infatti, prima della decisione, se fosse nata una bimba questa avrebbe avuto solamente l’appellativo di ‘Lady’, mentre se fosse stato un maschio avrebbe avuto in automatico il titolo di principe.
U DI UNIONE. William a Kate si sono conosciuti nel 2001 alla St. Andrews University in Scozia, dove lei studiava storia dell’arte. Nel 2002 si sono trasferiti in casa con altri due amici. La relazione è stata resa pubblica nel 2004 dopo alcune foto di loro due in vacanza insieme in Svizzera, ma l’ufficializzazione è arrivata solo nel 2006, quando William è diventato ufficiale dell’esercito davanti alla regina a Sandhurst entrando a far parte della Household Cavalry e Kate ha partecipato alla cerimonia. Il fidanzamento è arrivato nell’autunno 2010. Le nozze in mondovisione si sono tenute il 29 aprile 2011 nell’abbazia di Westminster a Londra.
V DI VISITE. È probabile che i reali e i membri della famiglia Middleton visitino mamma e bebè, ma non ci si aspetta che faccia altrettanto la regina: Elisabetta II difficilmente si recherà in visita all’ospedale.
Z DI ZODIACO. Il pargolo è nato sotto il segno del cancro, come altri membri della famiglia reale: William venne alla luce il 21 giugno; sua madre, la scomparsa principessa Diana, era nata il 1 luglio; la matrigna del duca di Cambridge, Camilla Parker-Bowles, è nata il 17 luglio. Interpellati, gli astrologi sono tutti d’accordo nell’affermare che il bebè avrà un’intelligenza emotiva con un lato sensibile e artistico, che lo renderà creativo e affettuoso. Aggiungono che il segno è noto per avere forti legami con la famiglia e grande importanza per le tradizioni, che porta i nati sotto il segno del cancro a gestire gli affari di famiglia.
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