Ginevra (Svizzera), 17 lug. (LaPresse/AP) – Serviranno 12,9 miliardi di dollari, cifra mai raggiunta prima, per sostenere i 73 milioni di persone che nel mondo necessitano di aiuti umanitari. Un terzo di quelle persone si trovano in Siria, la cui “crisi esplosiva”, afferma la sottosegretaria generale degli Affari umanitari all’Onu Valerie Amos, impiegherà almeno 4,4 miliardi di dollari. Quella cifra servirà ad aiutare i 6,8 milioni di persone colpite all’interno del Paese dalla guerra civile e i 5,3 milioni di rifugiati nelle nazioni vicine. Parlando con la stampa da Ginevra, Amos ha detto che a metà anno erano stati raccolti cinque miliardi di dollari, ma ha aggiunto di non avere idea di come raccogliere i quasi otto miliardi rimanenti. Molte nazioni donatrici, ha aggiunto, non riescono a fare quanto vorrebbero a causa della crisi economica, tuttavia “circostanze straordinarie richiedono misure straordinarie”.
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