Ginevra (Svizzera), 19 giu. (LaPresse/AP) – Il Consiglio nazionale, la Camera bassa del Parlamento svizzero, ha respinto per la seconda volta la proposta del governo di allentare le leggi sulla riservatezza delle banche. La misura è stata bocciata definitivamente con 123 voti contro 63, con quattro astensioni. Il ministro delle Finanze Eveline Widmer-Schlumpf aveva proposto il provvedimento per permettere alle banche di fornire alle autorità statunitensi informazioni riguardanti clienti Usa che avevano depositato nel Paese fondi non dichiarati al fisco. Il Consiglio degli Stati, la Camera alta del Parlamento, ha per due volte approvato la legge, ma il Consiglio nazionale l’ha definita poco chiara ed eccessivamente sottomessa.

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