Lima (Perù), 7 giu. (LaPresse/AP) – Il presidente del Perù, Ollanta Humala, non concede la grazia per motivi umanitari al suo predecessore Alberto Fujimori, che sta scontando 25 anni di detenzione per violazioni dei diritti umani. Lo fa sapere il ministro della Giustizia, Daniel Figallo, spiegando che Humala ha accettato le raccomandazioni di una commissione presidenziale. Secondo quest’ultima, i problemi di salute di Fujimori non sono così gravi da necessitare la concessione della grazia. Figallo ha spiegato che l’ex presidente non ha infatti alcuna malattia terminale o “grave, incurabile o degenerativa”. Il 74enne, alla presidenza del Perù dal 1990 al 2000, tenta di ottenere la grazia per motivi umanitari da ottobre, motivandola con il fatto che soffre di cancro alla gola e altre malattie, tra cui gastrite cronica e ipertensione. Test condotti da un team medico hanno però indicato che non soffrirebbe di cancro.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata