Kiev (Ucraina), 25 mag. (LaPresse/AP) – In 50 hanno marciato questa mattina a Kiev nel primo gay pride dell’Ucraina, sfidando il divieto del tribunale e i tentativi di impedire il corteo. Gli attivisti si sono radunati nella capitale e hanno sfilato in modo pacifico, mostrando striscioni contro la discriminazione e gli stereotipi sugli omosessuali. La polizia in assetto anti-sommossa ha controllato la manifestazione, impedendo a una decina di uomini di aggredire i partecipanti. Mentre il riconoscimento dei diritti degli omosessuali avanza in gran parte dell’Occidente, in Ucraina il sentimento anti-gay è particolarmente forte, così come in altre zone dell’ex Unione sovietica, dove l’omosessualità era considerata reato. Inoltre, nel Paese anche l’influente Chiesa ortodossa si oppone con forza ai diritti degli omosessuali.
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