Washington (Usa), 13 apr. (LaPresse/AP) – Mossa a sorpresa per il presidente degli Stati Uniti Barack Obama che oggi ha ceduto il microfono del suo discorso settimanale trasmesso via radio e internet a una delle mamme di Newtown. La donna, Francine Wheeler, ha perso il figlio di 6 anni, Ben, nella strage del 14 dicembre alla scuola Sandy Hook, quando il giovane Adam Lanza aprì il fuoco e uccise 26 persone, tra cui 20 bambini, prima di togliersi la vita. La Wheeler è diventata così la prima persona oltre a Obama o il suo vice Joe Biden a tenere il tradizionale discorso del sabato, da quando il presidente democratico è salito in carica nel 2009.

“Migliaia di altre famiglie negli Stati Uniti stanno annegando nel nostro dolore. Per favore, aiutateci a fare qualcosa prima che la nostra tragedia si trasformi nella vostra tragedia”, ha detto la madre nel suo appello, seduta nella biblioteca della Casa Bianca, al fianco del marito David. Entrambi indossavano le piccole spillette verdi diventate simbolo della sparatoria di Newtown. “A volte – ha continuato la Wheeler – chiudo gli occhi e tutto ciò che riesco a ricordare è quel terribile giorno di attesa alla caserma dei pompieri volontari Sandy Hook, per quel bambino che non sarebbe mai tornato a casa”. “Altre volte sento che la presenza di Ben mi riempie di coraggio per quello che devo fare, per lui e per tutti gli altri che ci sono stati portati via in modo così violento e troppo presto”.

Alcune delle famiglie delle vittime della strage, con la benedizione di Obama, hanno lanciato una campagna per spingere l’approvazione del nuovo disegno di legge sul controllo delle armi al Congresso. E proprio giovedì il Senato ha dato il via libera al dibatto, con un voto tenuto alla presenza di alcuni genitori nella galleria dei visitatori. La proposta che andrà al vaglio al Senato, formulata dai democratici e sostenuta dal presidente, prevede maggiori controlli sui precedenti penali di chi vuole acquistare un’arma da fuoco, un rafforzamento delle leggi contro il traffico illegali di armi e un aumento della sicurezza nelle scuole. Il disegno di legge, su cui hanno trovato un accordo bipartisan il senatore democratico Joe Manchin e il collega repubblicano Pat Toomey, è tuttavia fortemente osteggiato dalla National Rifle Association, la più potente lobby delle armi negli Stati Uniti.

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