Dacca (Bangladesh), 6 mar. (LaPresse/AP) – La polizia del Bangladesh ha sparato con proiettili di gomma e lanciato gas lacrimogeni per interrompere una protesta che si stava tenendo nella capitale Dacca contro il governo. Decine di persone sono rimaste ferite. Lo rendono noto testimoni e media locali. La dimostrazione era stata indetta da uno dei principali gruppi di opposizione, il partito nazionalista del Bangladesh, per protestare contro la polizia, che nel corso di una serie di scioperi generali tenuti questa settimana ha aperto il fuoco sugli attivisti. Anche esponenti del partito Jamaat-e-Islami, principale schieramento musulmano del Paese, hanno partecipato alle proteste. I primi scioperi sono stati indetti dopo che un tribunale speciale ha condannato a morte uno dei capi del partito islamico per presunte atrocità commesse nella guerra d’indipendenza del Paese, combattuta nel 1971.

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