Washington (Usa), 7 feb. (LaPresse/AP) – John Brennan, nominato nuovo direttore della Cia da Barack Obama, è comparso davanti alla Commissione intelligence del Senato Usa per l’audizione in vista della sua conferma. L’inizio della sessione è stato turbolento, a causa delle ripetute, e previste, proteste. Dopo che la polizia ha cacciato dall’aula diverse persone, quando Brennan ha iniziato a parlare è stato interrotto dalle urla di gruppi di attivisti, con slogan come “I vostri droni uccidono i bambini”. A quel punto la presidente della commissione, Dianne Feinstein, ha ordinato la sospensione fino all’uscita di tutto il pubblico. Brennan ha poi potuto tenere il suo discorso introduttivo e rispondere alle domande dei senatori, a proposito dei droni, delle tecniche di interrogatorio come il waterboarding, degli attacchi contro Osama bin Laden, della trasparenza della Cia.
TERRORISMO E BIN LADEN. Gli Stati Uniti restano in guerra con al-Qaeda e con altri terroristi, che tentano di “compiere attacchi mortali contro la nostra terra e i nostri cittadini, così come contro i nostri amici”, ha detto Brennan. A proposito di Bin Laden, ha dichiarato di non essere pentito di avere sconsigliato un tentativo di attacco aereo contro di lui nel 1998, quando era a capo della stazione Cia in Arabia Saudita nei mesi successivi agli attacchi alle ambasciate Usa in Kenya e Tanzania. Le informazioni a sostegno dell’attacco “non erano ben fondate” e la missione era troppo pericolosa, perché avrebbe potuto provocare la morte di altre persone, con probabilità di successo minime.
DRONI. Gli Stati Uniti utilizzano gli attacchi con droni solo come deterrente in caso di imminenti minacce terroristiche, non come punizione per precedenti attacchi. Brennan ha anche risposto a una domanda sulla possibilità che la Cia fornisca la lista dei Paesi dove ha autorizzato l’uso di forze letali: “Sarebbe mia intenzione fare tutto il possibile” per accontentare questa richiesta. Finora Brennan è stato consigliere della Casa Bianca per l’antiterrorismo e ha contribuito a gestire il programma di uso dei droni.
WATERBOARDING. La tecnica di interrogatorio del waterboarding è riprovevole e non dovrebbe essere utilizzata sui terroristi, ha dichiarato rispondendo alle domande del senatore Carl Levin del Michigan. Non ha tuttavia mai definito tortura la tecnica dell’annegamento simulato. Ha però detto che “non dovrebbe essere ripetuta” e ha aggiunto di non avere la certezza che sia utile per l’ottenimento di prove, dopo aver letto un rapporto riservato della stessa commissione intelligence. Il waterboarding, che i critici definiscono una forma di tortura, è stato usato in almeno tre casi su detenuti accusati di terrorismo durante l’amministrazione del presidente George W. Bush. L’attuale presidente Obama lo ha vietato poco dopo l’entrata in carica nel 2009.
TRASPARENZA. Brennan ha promesso di portare maggiore trasparenza nell’agenzia e di porre rimedio al “calo di fiducia” con i deputati al Congresso. Ha detto che sarà schietto e preciso e che darà ai deputati “risposte dirette, anche se forse non saranno sempre quelle che vorreste”. Ha poi aggiunto che in passato i critici hanno accusato la Casa Bianca di non essere chiara con il Congresso e con la popolazione tanto quanto il presidente Barack Obama aveva promesso.
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