Città del Guatemala (Guatemala), 4 dic. (LaPresse/AP) – John McAfee, fondatore dell’ominima compagnia che produce software antivirus, ha depositato richiesta di asilo in Guatemala, definendosi vittima di persecuzione in Belize. Qui, McAfee è sospettato di essere coinvolto nell’omicidio di un vicino di casa e la polizia lo aveva definito persona interessata ai fatti, convocandolo per un interrogatorio. Ma il programmatore informatico fin dal primo giorno si è detto estraneo alla vicenda, dicendo di temere di essere ucciso se tornerà nel vicino Paese centroamericano, dove viveva da anni. Afferma inoltre di essere perseguitato nel Paese per aver rifiutato di elargire denaro a politici. McAfee si trova in Guatemala da questa settimana e ieri ha fatto sapere di voler chiedere asilo. Oggi ha dichiarato: “Sì, ne facciamo richiesta e voglio sia chiaro che la causa è la persecuzione, non l’omicidio”.
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