Vienna (Austria), 26 nov. (LaPresse/AP) – Ernst Strasser, ex ministro dell’Interno austriaco, si è dichiarato innocente delle accuse di corruzione di cui è imputato in seguito a un’inchiesta del giornale britannico Sunday Times. Strasser, anche ex europarlamentare, era stato filmato in segreto nel 2010 da due reporter che si erano finti lobbisti in cerca di emendamenti a norme dell’Unione europea in cambio di bustarelle. Apparso oggi in tribunale, l’ex ministro ha raccontato che ai tempi aveva scambiato i due giornalisti per presunti agenti dei servizi segreti statunitensi ed era stato al gioco per tentare di smascherarli. A suo avviso, il governo di Washington aveva organizzato il tutto a causa del malcontento per il rifiuto di misure anti-terrorismo da parte dell’Ue. Se sarà condannato, Strasser rischia un massimo di dieci anni di carcere.
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