Pechino (Cina), 24 nov. (LaPresse/AP) – Diciotto minatori sono morti e cinque restano intrappolati sottoterra a causa di una esplosione nella miniera di gas di carbone di Xiangshui, nel sudovest della Cina. L’agenzia Xinhua spiega che al momento dello scoppio nella cava si trovavano 28 operai, cinque dei quali sono stati portati in salvo. La Cina detiene il triste record di incidenti mortali nell’industria mineraria, con 1.973 lavoratori rimasti uccisi nel 2011. I regolamenti sulla sicurezza hanno ridotto il numero delle vittime negli ultimi anni, ma spesso vengono ancora ignorati e gli incidenti restano diffusi. Tra gli ultimi quello di agosto nella provincia del Sichuan, in cui una esplosione ha ucciso 44 persone, il più alto numero di vittime in un singolo incidente negli ultimi tre anni.

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