Anchorage (Alaska, Usa), 28 ott. (LaPresse/AP) – E’ rientrato l’allarme tsunami alle Hawaii, ridimensionato ad avviso, dopo che alcune inde di piccole dimensioni sono arrivate sulle coste. Lo ha annunciato il governatore Neil Abercrombie, precisando che spiagge, strade e porti restano però chiusi. Gerard Fryer, del Pacific Tsunami Warning Center (Ptwc), aveva spiegato che le prime onde sono abitualmente più piccole rispetto alle successive e che l’allerta avrebbe potuta essere vigore per almeno sette ore.

Un terremoto di magnitudo 7.7 ha scosso nella notte le isole occidentali canadesi Queen Charlotte. Il centro per l’allerta tsunami aveva emesso un allarme tsunami per l’Alaska meridionale e il nord della British Columbia, ma lo aveva poi ridimensionato, rilasciando invece un avviso per le coste dell’Oregon e della California del Nord. Ora si teme per le Hawaii, i cui abitanti si stanno raccogliendo nelle parti più sicure delle isole.

Nessun grave danno è stato causato dal potente sisma, il più violento in Canada da decenni e percepito in un vasto territorio. L’epicentro è stato individuato alle isole orientali Queen Charlotte a una profondità di circa 5 chilometri, a 155 chilometri a sud di Masset, nel British Columbia. Pochi minuti dopo la prima scossa, ne sono seguite un’altra di magnitudo 5.8 e diverse minori.

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