Pechino (Cina), 25 set. (LaPresse/AP) – Ha riaperto oggi la fabbrica Foxconn di Taiyuan, in Cina, dove la produzione è stata sospesa ieri per un giorno in seguito a una maxi rissa che ha coinvolto duemila operai. Lo ha comunicato la società, ribadendo che la causa degli scontri è ancora sotto indagine. Foxconn realizza iPhone e iPad per conto di Apple. La dinamica e i motivi della lite non sono chiari, ma la rissa arriva dopo una serie di proteste dei lavoratori per salari bassi e condizioni di lavoro scadenti. Media e testimoni riferiscono che il litigio sarebbe scoppiato dopo uno scontro tra un operaio della fabbrica e una guardia. Un impiegato ha raccontato che la tensione è rapidamente aumentata per la rabbia degli operai per i trattamenti che ricevono da guardie di sicurezza e manager.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata