Seul (Corea del Sud), 28 ago. (LaPresse/AP) – Il tifone Bolaven si è abbattutto sulle zone meridionali e occidentali della Corea del Sud, causando la morte di almeno otto persone. Tra le vittime ci sono cinque membri dell’equipaggio di due pescherecci cinesi che si sono schiantati contro le rocce dell’isola di Jeju. Dieci marinai risultano dispersi, mentre 18 persone sono state tratte in salvo. Altre tre persone hanno perso la vita in diverse zone del Paese. Un uomo è rimasto schiacciato da un grande container, una donna è caduta dal tetto dove stava facendo essicare dei peperoni e una terza persona è stata colpita da un mattone. Le autorità sudcoreane hanno emesso un’allerta per la capitale Seul, dove i meteorologi hanno previsto venti forti e precipitazioni.
In oltre 15mila scuole sono state cancellate le lezioni e molti uffici sono rimasti chiusi. Quasi 200mila famiglie sono rimaste senza la corrente elettrica e oltre 50 persone hanno perso le loro case, danneggiate dalla tempesta e da allagamenti. Quasi 200 voli sono stati cancellati. Il ministero della Difesa ha sospeso le esercitazioni militari congiunte di truppe sudcoreane e statunitensi. Bolaven, che ieri aveva colpito l’isola giapponese di Okinawa, è atteso stasera in Corea del Nord, mentre il tifone Tembin ha colpito nuovamente il Taiwan. L’agenzia meteorologica filippina ha emesso nuovamente un’allerta per i residenti e i pescatori nel nord del Paese, ai quali è stato chiesto di non uscire al largo.
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