Bogotà (Colombia), 7 mar. (LaPresse/AP) – Numerosi dimostranti sono scesi in strada nelle città di tutta la Colombia per chiedere la restituzione delle terre alle famiglie delle vittime del prolungato conflitto armato del Paese. Centinaia di persone hanno marciato nella capitale Bogotà e almeno in nove altre città. Oltre ai terreni strappati loro dai gruppi paramilitari, hanno chiesto al presidente Juan Manuel Santos protezione per i loro leader attivisti e agricoltori. Tutte le manifestazioni che si sono tenute nel Paese sono state organizzate dalle ong, tra cui il Movimento nazionale delle vittime dei crimini di Stato e gruppi di attivisti che promuovono la causa dei terreni. Circa 1.200 persone hanno marciato solo a Bogotà. Nel giugno 2011, il presidente Santos ha approvato una legge che mirava a risarcire le vittime dei 40 anni di conflitto. La norma è entrata in vigore il primo gennaio, ma gli attivisti dicono che il processo di restituzione delle terre non è praticamente stato avviato.
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