Los Angeles (California), 29 nov. (LaPresse/AP) – Conrad Murray, il medico di Michael Jackson condannato oggi a quattro anni di prigione perché riconosciuto responsabile di omicidio involontario per la morte del re del pop nel giugno del 2009, sconterà in carcere poco meno di due anni. Lo riferisce la portavoce dello sceriffo, Nicole Nishida, precisando che la pena è ridotta a circa metà per via delle leggi dello Stato della California. Murray sarà detenuto in una cella per una sola persona e verrà tenuto lontano dagli altri prigionieri. Oggi il giudice Michael Pastor aveva condannato Murray a quattro anni, la pena massima possibile, ma aveva anche riconosciuto che l’esatto ammontare di tempo che il medico trascorrerà dietro le sbarre va oltre il suo controllo.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata