Caracas (Venezuela), 8 nov. (LaPresse/AP) – Decine di sostenitori del terrorista detto Carlos lo sciacallo hanno manifestato in suo sostegno in piazza a Caracas, per protestare contro il processo a suo carico che si è aperto ieri a Parigi. I dimostranti hanno intonato slogan come ‘Non è un terrorista, è un comunista’ e portavano cartelli in cui si leggeva ‘Libertà per Carlos’. Ilich Ramirez Sanchez, questo il vero nome del terrorista venezuelano, ha ideato numerosi attentati dinamitardi durante la Guerra fredda e sta già scontando una condanna all’ergastolo per un triplo omicidio risalente al 1975. Il processo iniziato ieri invece, che potrebbe durare sei settimane, riguarda quattro attacchi compiuti in Francia nel 1982 e nel 1983, che provocarono la morte di 11 persone e il ferimento di oltre 140. Per questo secondo processo rischia un secondo ergastolo. Il corteo di Caracas era guidato dal fratello minore di ‘Carlos’, Vladimir Ramirez, che ha detto che non si aspetta un processo equo. “Non è iniziato un processo, ma semplicemente una cerimonia ufficiale per dare a Ilich uno schiaffo di altri 30 anni di prigione, una condanna a morire in carcere”, ha detto Vladimir rivolgendosi alla folla.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata