Kiev (Ucraina), 12 ago. (LaPresse/AP) – Un tribunale dell’Ucraina ha rigettato la richiesta di scarcerazione per l’ex primo ministro, Yulia Tymoshenko, detenuta da una settimana con l’accusa di abuso d’ufficio. La Tymoshenko è stata portata in carcere il 5 agosto dopo che si era rifiutata di comparire davanti al giudice definendo “processo politico” il procedimento a suo carico. La Corte d’Appello di Kiev ha rifiutato di accogliere la richiesta dell’ex ‘pasionaria’ della rivoluzione arancione, sostenendo che il codice penale del Paese non prevede la possibilità di un ricorso rispetto alle misure cautelari. Ma l’avvocato della Tymoshenko, Yuriy Sukhov, ha affermato che avanzerà un ulteriore ricorso presso la Suprema Corte dell’Ucraina. L’ex primo ministro è accusato di abuso d’ufficio in relazione a un accordo sul gas naturale stipulato nel 2009 con la Russia, intesa che secondo i pubblici ministeri sarebbe stato vantaggioso per Mosca e penalizzante per Kiev.

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