Oslo (Norvegia), 2 ago. (LaPresse/AP) – L’attentaore norvegese vorrebbe che la sua condizione mentale venisse valutata da specialisti giapponesi perché questo popolo “capisce l’idea e i valori dell’onore”. Questa è soltanto una delle richieste “irrealistiche” avanzate da Anders Behring Breivik, secondo quanto rivela il suo avvocato Geir Lippestad. Breivik ha presentato una lunga lista di pretese, tra cui le dimissioni del governo o la possibilità di ricevere informazioni sulle altre due cellule che ha detto avrebbro collaborato con lui nel duplice attentato del 22 luglio a Oslo e sull’isola di Utoya, in cui sono morte 77 persone.

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