Atene (Grecia), 1 lug. (LaPresse/AP) – “Condanniamo le politiche del governo greco e le sue ultime azioni. Gli sforzi per salpare per Gaza continueranno”. Così uno degli organizzatori della Freedom flotilla, Vangelis Pissias, dopo che le autorità di Atene hanno vietato alle navi degli attivisti filopalestinesi di partire dai porti greci per portare aiuti alla Striscia di Gaza. Una delle imbarcazioni, la statunitense Audacity of Hope, era partita nel pomeriggio da Perama, ma è stata intercettata dalla guardia costiera. “Non ci stiamo muovendo perché hanno piazzato una barca davanti a noi”, ha spiegato la portavoce della nave, Jane Hirschmann. Il ministero della Marina mercantile greco ha rifiutato di fornire dettagli dell’accaduto e ha comunicato soltanto che Audacity non ha lasciato “l’area generale del porto”.
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