Pristina (Kosovo), 22 giu. (LaPresse/AP) – Migliaia di persone di etnia albanese hanno protestato pacificamente a Pristina, in Kosovo, contro la corruzione nel governo e l’appropriazione indebita di fondi pubblici. Albin Kurti, leader di opposizione, ha detto alla folla che il governo del primo ministro Hashim Thaci sta manipolando le gare d’appalto e svendendo imprese pubbliche. In passato il governo ha più volte respinto tali accuse. I dimostranti hanno urlato “ladri, ladri” ed esposto striscioni contro la privatizzazione della compagnia nazionale di poste e telecomunicazioni, la Ptk. L’Europol ha avviato una serie di indagini sulle presunte appropriazioni indebite da parte di alcuni importanti funzionari, compresi coloro che gestiscono la Ptk, che prevedono di vendere il 75% delle loro azioni entro la fine dell’anno.
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