Atene (Grecia), 15 giu. (LaPresse/AP) – Sono almeno dieci i manifestanti rimasti feriti negli scontri con gli agenti in piazza Syntagma, ad Atene. Lo riferiscono gli stessi dimostranti. Alcune centinaia di giovani hanno infranto i vetri di un albergo di lusso della piazza e tolto dalla superficie stradale dei sampietrini, lanciandoli contro la polizia insieme a bombe incendiarie. Gli scontri, seppur sporadici, hanno coinvolto anche le 25mila persone che sfilavano pacificamente. I tavoli e le sedie fuori dai bar sono stati ribaltati ed è stato dato fuoco ai cestini della spazzatura.

I gas lacrimogeni in risposta della polizia sono arrivati fino alla residenza presidenziale, che si trova dietro al Parlamento, dove il primo ministro George Papandreou si è incontrato con il presidente Karolos Papoulias, per metterlo al corrente della gravità della situazione. La polizia ha organizzato un’enorme operazione di sicurezza per impedire ai manifestanti di tenere fede alla loro promessa di impedire ai deputati di raggiungere il Parlamento dove oggi vengono discusse le misure d’austerità. Circa 5mila agenti, di cui centinaia in tenuta antisommossa o in moto, hanno usato i bus parcheggiati e le transenne per impedire ai dimostranti di circondare il Parlamento, mentre gran parte del centro di Atene è rimasta chiusa al traffico.

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