Tripoli (Libia), 14 giu. (LaPresse/AP) – Volantini con avvertimenti per i soldati del leader libico Muammar Gheddafi sono stati lanciati da aerei della Nato a est di Tripoli. L’Alleanza invita le truppe governative ad abbandonare le loro posizioni nei pressi della città di Zlitan, a ovest di Misurata. Le forze ribelli stanno avanzando lungo le coste del Mediterraneo nella direzione di Zlitan, ma dicono che la Nato ha chiesto loro di ritirarsi dalla zona in vista di possibili bombardamenti contro la linea del fronte a Dafniya. Sui volantini c’è il simbolo della Nato e una foto di un elicottero Apache e un carro armato in fiamme. La scritta verde in arabo recita: “Non c’è un posto in cui nascondersi, ma non è troppo tardi per smettere di combattere. Se continuerete a minacciare i civili, affronterete la distruzione”. Il messaggio sul retro invita i soldati a “smettere di lottare immediatamente”. Un giornalista di Associated Press vicino al fronte ha sentito i caccia della Nato che sorvolavano la zona. Se i ribelli riusciranno a prendere Zlitan, si troveranno a 135 chilometri dalla capitale. Un portavoce degli insorti, Ibrahim Beatelmal, ha detto che i leader dell’opposizione di Zlitan hanno incontrato i loro colleghi di Misurata. “La gente di Zlitan deve andare avanti con più coraggio”, ha affermato Beatelmal, aggiungendo che “il problema è che solo un terzo degli abitanti di quella città sta dalla parte dei ribelli”.
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