Al Festival di Dogliani una riflessione moderata da Alessandra Ravetta sul primo anno del quotidiano edito da Carlo De Benedetti
(LaPresse) “Abbiamo fatto un nuovo giornale con la scommessa che ci fosse un po’ di energia inespressa, che ci fossero delle persone che credevano che l’Italia potesse essere meglio di come la stavamo vivendo”. Queste le parole di Stefano Feltri, direttore del “Domani”, parlando dal Festival della tv e dei nuovi media di Dogliani (CN) a margine di un dibattito sul primo anno del quotidiano da lui diretto. Al suo fianco sul palco l’editore, Carlo De Benedetti, e il presidente del consiglio di amministrazione di Editoriale Domani, Antonio Campo Dall’Orto. “Abbiamo fatto un giornalismo d’inchiesta come avevamo promesso, abbiamo quasi 13mila abbonati, ci sono oltre 450 persone che hanno scritto su Domani in questo anno. Stiamo costruendo non un prodotto ma una comunità, abbiamo appena iniziato ma il primo bilancio è positivo”, ha concluso Feltri al termine dell’incontro moderato da Alessandra Ravetta, condirettore di Prima Comunicazione.
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