La Fed taglia i tassi di interesse di 25 punti base. La Federal reserve decide quindi per la seconda riduzione consecutiva; la scelta precedente era del mese scorso.
Il costo del denaro scende quindi in una forchetta compresa tra il 3,75% e il 4%. E’ la prima volta dalla fine del 2022 che i tassi scendono al di sotto del 4%.
Il taglio arriva in un momento particolare per gli Stati Uniti che si trovano in pieno shutdown; situazione che sta limitando la pubblicazione dei dati economici. La Fed segnala – nella dichiarazione del Comitato Fomc, suo braccio operativo – che “potrebbe ridurre nuovamente i tassi a dicembre ma la scarsità di dati aumenta l’incertezza sulle sue prossime mosse”.
Il taglio di un quarto di punto dei tassi da parte della banca centrale statunitense era nelle previsioni degli analisti.
“Gli indicatori disponibili – prosegue la Fed – suggeriscono che l’attività economica si è espansa a un ritmo moderato. L’aumento dell’occupazione ha subito un rallentamento quest’anno e il tasso di disoccupazione è leggermente aumentato, pur rimanendo basso fino ad agosto; gli indicatori più recenti sono coerenti con questi sviluppi. L’inflazione è aumentata rispetto all’inizio dell’anno e rimane piuttosto elevata”.

