L’Enac conferma: non sarà più necessario mostrare la carta di identità all’imbarco per i voli nazionali e verso Paesi dell’area Schengen.
Lo conferma il Corriere della Sera, che scrive: “Se non è una rivoluzione nei cieli italiani poco ci manca. All’imbarco dei voli nazionali e verso i Paesi dell’area Schengen non è più necessario esibire al gate un documento di identità oltre alla carta d’imbarco. È una disposizione dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) a stabilirlo — dopo aver ricevuto nei giorni scorsi il via libera del ministero dell’Interno — e risulta già in vigore”.
Ufficialmente, stando a quanto si legge nella comunicazione dell’ente che il Corriere ha potuto consultare, si tratta di una “modifica del programma nazionale per la sicurezza dell’aviazione civile”.
Questo aspetto viene ora meno dal momento che — scrive la direzione generale dell’Enac, come riporta Corriere della Sera — “la mancata applicazione della verifica della concordanza non compromette un adeguato livello di sicurezza in quanto garantito dall’applicazione delle specifiche misure di sicurezza previste per lo screening del passeggero, come prescritto dalla vigente normativa dell’Unione europea”.

