“Mettere mano al Green deal per salvare il mercato delle auto? Assolutamente. Noi siamo per l’ampliamento del parco di tecnologie del Green deal almeno al plug-in hybrid come modalità di educazione all’elettrico, ma soprattutto per garantire la sopravvivenza della industria automobilistica e di tutte le sue filiere”. Così lo Special advisor per l’Europa di BYD Alfredo Altavilla a margine della presentazione del libro “Le grandi ipocrisie sul clima” di Roger Abravanel e Luca D’Agnese in Senato. “Cosa rischiamo se non mettiamo mano al Green deal? Che il mercato dell’auto diventi molto più piccolo di quello che è oggi perché la gente anziché acquistare automobili terrà quelle che ha e così continuerà quell’invecchiamento del parco auto che finora è l’unico risultato che il Green deal ha ottenuto. Da quando è stato emanato il parco auto è invecchiato di circa due anni. Quindi esattamente il contrario dell’obiettivo di riduzione della Co2 che si era posto”, aggiunge il manager.
