Il bonus di 100 euro per i lavoratori fino a 28mila euro di reddito
Si amplia la platea dei beneficiari del cosiddetto bonus Natale, aggiuntivo rispetto alla tredicesima mensilità: i requisiti per richiederlo sono molto specifici, ma permettono di avere una platea un po’ più allargata. “Abbiamo trovato le risorse per arrivare almeno al raddoppio della platea – spiega il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani -. Il governo ha sempre voluto ampliare i beneficiari e quindi ha cercato le risorse per includere parte di chi era rimasto fuori all’inizio”.
Che cos’è il bonus Natale
I lavoratori e le lavoratrici dipendenti che hanno almeno un figlio o una figlia a carico, e che soddisfano gli altri requisiti richiesti per poter richiedere il bonus Natale 2024, devono presentare domanda al proprio datore di lavoro per ottenere il contributo in busta paga. Ecco alcune delle regole stabilite dall’Agenzia delle Entrate per capire chi può fare richiesta, e come. A QUESTO LINK è possibile leggere la circolare dell’Agenzia delle Entrate.
Tre i requisiti necessari per i dipendenti che intendono richiedere il bonus: avere nel 2024 un reddito complessivo non superiore a 28mila euro; avere sia il coniuge sia (almeno) un figlio fiscalmente a carico e avere “capienza fiscale”, ovvero un’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente di importo superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente (art. 13 comma 1 del Tuir).
Il commento del Codacons: “Bonus Natale è una elemosina”
“Il Bonus Natale è a tutti gli effetti una elemosina, peraltro pesantemente discriminatoria”. Lo afferma il Codacons, commentando l’annuncio del viceministro all’Economia, Maurizio Leo, secondo cui l’incentivo si estenderà a 4,5 milioni di lavoratori.
“Con 100 euro in più in busta solo per alcuni fortunati, non ci sarà alcun effetto positivo sul fronte dei consumi, che versano in una situazione di forte stallo, in quanto la mancetta del governo basterà al massimo per acquistare qualche panettone in più durante le feste natalizie, senza migliorare la situazione economica dei lavoratori – attacca l’associazione -. Ma oltre a questo il Bonus Natale è gravemente discriminatorio, visto che sarà riconosciuto solo a chi ha figli a carico, escludendo milioni di lavoratori dalla misura. Sul ‘Bonus Natale’ prosegue la presa in giro del governo che, ampliando la platea dei beneficiari, crede di poter sanare un bonus nato male e pressoché inutile”, aggiunge.
“Farebbe meglio il governo, in vista dei rincari che si abbatteranno sul Natale, a studiare provvedimenti davvero efficaci per far scendere i prezzi al dettaglio e tutelare il potere di acquisto dei cittadini, con benefici per l’intera collettività e non solo per alcuni”, conclude il Codacons.
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