Insieme alla tredicesima, una tantum di 100 euro che non concorre al reddito Irpef

Buone notizie per le famiglie italiane, che insieme alla tredicesima nel 2024 vedranno arrivare ilBonus Natale‘ da 100 euro. Si tratta dell’anticipo del cosiddetto bonus Befana, originariamente previsto a gennaio 2025, e che costerà allo Stato circa 100 milioni di euro.

Requisiti per il Bonus Natale, come richiederlo

Chi ne ha diritto? Il Bonus Natale, 100 euro una tantum che non concorrono alla formazione del reddito complessivo ai fini Irpef, spetta ai lavoratori dipendenti con reddito non superiore a 28mila euro – calcolato al netto della prima casa in cui si risiede – e che hanno un coniuge a carico, “non legalmente ed effettivamente separato” e almeno un figlio anch’esso a carico, “anche nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato”. Il bonus verrà riconosciuto anche ai genitori single con un figlio a carico ed è rapportato al periodo di lavoro: questo significa che se si è stati assunti in corso d’anno, l’una tantum verrà ricalcolata sui mesi lavorati.

Come richiederlo? Bisognerà attestare per iscritto con un’autocertificazione al proprio datore di lavoro di aver diritto al bonus Natale, indicando il codice fiscale del coniuge e dei figli: i 100 euro saranno dunque in busta paga insieme alla tredicesima.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata