Il presidente di Confindustria: "Governo sta interpretando bene il momento, spaventa usare solo aumento tassi contro inflazione"
“Non credo l’Italia sia sotto attacco dei mercati, ma l’innalzamento dei tassi è pericoloso, è da monitorare. Lo spread è un altro che va tenuto sotto controllo”. Così il presidente di Confindustria Carlo Bonomi a ‘ReStart’ sulla Rai rispondendo sull’eventualità che l’Italia possa essere sotto attacco dei mercati. “Non ci sono i segnali di un attacco all’Italia – dice Bonomi – non è nell’interesse dell’Europa, non è nell’interesse di nessuno. Ma bisogna fare i compiti a casa”.
Bonomi: “Governo sta interpretando bene il momento”
“Credo che la presidente del Consiglio stia interpretando in maniera corretta il momento: non c’era da essere troppo ottimisti prima, non c’è da essere pessimisti adesso” aggiunge il presidente di Confindustria Carlo Bonomi a ‘ReStart’ sulla Rai. Per Bonomi “il banco di prova” sarà la prossima Manovra. Tra le misure urgenti, poi, Bonomi cita “interventi per i redditi sotto i 35mila euro, il taglio del cuneo fiscale, stimolo forte agli investimenti per agganciare le transizioni, e le riforme di cui si parla da 40 anni”.
Bonomi: “Spaventa usare solo aumento tassi contro inflazione”
“Spaventa” usare “il solo strumento dell’aumento dei tassi per combattere l’inflazione” sottolinea il presidente di Confindustria Carlo Bonomi a ‘ReStart’ sulla Rai, facendo presente che in questo modo c’è “il rischio che per combattere l’inflazione si entri in recessione”. “Questo, come Europa non ce lo possiamo permettere – osserva Bonomi – spaventa l’accanimento dell’utilizzo del solo strumento dell’aumento dei tassi per combattere l’inflazione. Il rischio è dato dal volume degli investimenti privati che sono crollati”.
Bonomi: “Dopo presidenza torno a fare imprenditore”
“Torno a fare l’imprenditore” fa sapere il presidente di Confindustria Carlo Bonomi risponde – ospite a ‘ReStart’ – a una domanda sul suo futuro, ricordando che i quattro anni della sua presidenza sono stati “piuttosto complessi; è successo di tutto. Non mi sono annoiato: sono partito con la pandemia, ho avuto il caro-materie prime, lo shock energetico, la guerra, la siccità e le alluvioni, 24 ore di colpo di Stato in Russia”.
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