Il segretario generale di Confcommercio commenta le nuove regole per la circolazione annunciate dalla giunta comunale del capoluogo lombardo

Marco Barbieri, segretario generale Confcommercio Milano, parla a proposito delle nuove norme per la circolazione a Milano annunciate dalla giunta comunale, che prevedono un obbligo di installazione dei ‘sensori di angolo cieco‘ per i mezzi pesanti per poter circolare all’interno dell’area B. “È un intervento importante, fondamentale, visti i fatti accaduti. Siamo rimasti un po’ perplessi quando abbiamo scoperto che nell’ambito della norma rientrano anche i bus turistici, cioè i mezzi per trasporto persone sopra gli otto posti”, ha detto Barbieri. “Benissimo il provvedimento, ma mi auguro possa essere soddisfatto nel breve periodo, perché non possiamo pensare che i bus turistici restino bloccati fuori dalla città. Mi auguro siano stati fatti bene i conti su strumenti, servizi e installazioni che possono essere fatti nel breve periodo”, ha aggiunto. “Un intervento di questo genere è fondamentale perché bisognava intervenire e in modo urgente” ma “in totale tra camion e bus parliamo di circa 12-15.000 veicoli. La città e le zone limitrofe in termini di officine, installatori, prodotti da installare, sono pronti per affrontare questi numeri entro il 2024?”. I cosiddetti ‘sensori di angolo cieco’ sono dispositivi in grado di rilevare e segnalare la presenza di pedoni e ciclisti negli angoli ciechi del veicolo e l’obbligo della loro installazione è stato disposto dopo i recenti e numerosi incidenti stradali che hanno visto coinvolti mezzi pesanti. “È vero che c’è una deroga alla prenotazione“, ha affermato ancora Barbieri, “però se la conseguenza della deroga è che l’effetto della norma si vedrà tra un anno, un anno e mezzo è troppo lontano”.

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