Il Mef e l'azienda tedesca sono però sulla buona strada

A Lufthansa serve più tempo nella trattativa per l’acquizione di una quota di Ita Airways. Fonti vicine al dossier riferiscono che il vettore tedesco ha chiesto un supplemento di istruttoria fino al 12 maggio, che il Mef ha accordato, prorogando i negoziati che – sottolineano le fonti – procedono comunque positivamente. 

Restano in piedi, dunque, le trattative tra Lufthansa e il Mef per l’acquisizione di una quota di minoranza di Ita Airways. Lo riferiscono fonti vicine al dossier, sottolineando che però le parti sono sulla buona strada e ricordando che la scadenza del 24 aprile riguardava soltanto l’esclusiva per i negoziati tra i tedeschi ed il Tesoro, e che lo slittamento – a cavallo del ponte del 25 aprile – non ne pregiudica l’esito.

L’esclusiva va avanti da gennaio, quando il vettore tedesco ha inviato a via XX Settembre la propria lettera di intenti. Giovedì scorso il ministro Giorgetti sembrava molto fiducioso: “Prima del 24-25 aprile avrete notizie”, aveva detto ai cronisti, nei corridoi di Palazzo Madama, spiegando che si tratta di “una trattativa complessa, con tante variabili. Ma penso di poter dire – aveva aggiunto – che a giorni avremo un esito, e io auspico sia favorevole”.

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