L'amministratore delegato del colosso russo: "Una tale decisione unilaterale è una violazione dei termini del contratto"

Secondo Aleksej Miller, amministratore delegato di Gazprom, l’introduzione di un tetto sui prezzi del gas “violerebbe i termini dei contratti in essere” e comporterebbe la “cessazione delle forniture” da parte del colosso russo. “Siamo guidati dai contratti che sono stati firmati. Una tale decisione unilaterale è, ovviamente, una violazione dei termini essenziali del contratto, che comporta la risoluzione delle forniture”, ha affermato Miller, come riporta Tassn.

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