L'analisi dell'Inps: Importo medio maschile 1.429, femminile 931 euro

Le nuove pensioni con decorrenza nel periodo gennaio–giugno 2021 sono state 389.924 in totale, per un importo medio mensile di 1.155 euro: anche in questo caso prevalgono per numero le pensioni femminili, 215.124 contro le 174.800 maschili, a fronte però di un importo medio mensile più basso (931 euro contro i 1.429 euro degli uomini). Lo rileva l’Inps. Analizzando le singole gestioni, il FPLD ha totalizzato 364.235 pensioni nel 2020 e 177.414 nel primo semestre 2021; seguono la gestione dipendenti pubblici con rispettivamente 168.808 e 52.139, artigiani (92.968 e 45.236), commercianti (81.282 e 38.757), parasubordinati (38.257 e 18.681) e coltivatori diretti, coloni e mezzadri (41.050 e 19.094). Gli assegni sociali sono stati 69.404 nel 2020 e 38.603 nel 2021.

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