L'annuncio della chiusura della sede di Novi Ligure della Pernigotti, storico marchio italiano del cioccolato rilevato dai turchi della Toksoz nel 2013, ha riacceso l'attenzione su tutte quelle aziende simbolo del made in Italy passate in mani straniere. Tra i tantissimi nomi, molti sono conosciutissimi: dalla casa di moda Versace, uno degli ultimi marchi non più tricolore, alla la Borsalino e i suoi cappelli. Senza dimenticare Fendi, Bulgari e Valentino, il vino Chianti, i Baci Perugina, o gli pneumatici Pirelli, tuttora utilizzati sulle monoposto del Mondiale di F1. Insomma, c'è n'è per tutti i gusti. Ecco alcuni esempi
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