Se gli Stati Uniti adotteranno nuove misure tariffarie, "la Cina dovrà prendere contromisure per garantire fermamente i nostri legittimi diritti e interessi". A dirlo è il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Geng Shuang, commentando l'ipotesi di nuovi dazi su 200 miliardi di esportazioni cinesi da parte di Washington. "Un conflitto commerciale in crescita non serve a nessuno", ha aggiunto Geng. La notizia ha fatto crollare le borse cinesi: a Shanghai l'indice Composite è sceso al livello più basso dal 2014.

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