Il clima ancora molto nervoso in vista del referendum sulla Brexit, in programma giovedì 23 giugno

Piazza Affari ha centrato il rimbalzo dopo tre sedute di ribassi sostenuti che hanno portato l'indice Ftse Mib ad aggiornare i minimi da inizio febbraio. Questa sera l'attenzione degli investitori è rivolta alla Federal Reserve, che alle ore 20:00 annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse. Non sono attese mosse sul costo del denaro ma il mercato cercherà di capire quando la Banca centrale potrebbe apportare la stretta monetaria. Il clima resta molto nervoso in vista del referendum sulla Brexit, in programma giovedì 23 giugno, alla luce degli ultimi sondaggi che danno in vantaggio il fronte del 'sì' all'uscita del Paese dall'Unione Europea. In questo quadro a Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha chiuso con un rialzo dell'1,49% a 16.513 punti.

Forti acquisti sulle banche dopo i ribassi le vendite che si sono abbattute nelle ultime sedute: Mps ha guadagnato il 2,09% a 0,498 euro, Popolare di Milano il 5,66% a 0,438 euro, Banco Popolare il 7,10% a 2,624 euro, Intesa SanPaolo il 2,82% a 1,967 euro, Ubi Banca lo 0,46% a 2,626 euro, Unicredit l'1,99% a 2,254 euro. Tra gli industriali da segnalare la brillante performance di Leonardo-Finmeccanica che ha archiviato la seduta con un progresso del 3,93% a 9,385 euro. Ben comprato anche il comparto del lusso con Moncler che ha guadagnato il 3,81% a 14,71 euro e Salvatore Ferragamo che è avanzata del 3,01% a 18,82 euro. Senza dimenticare Luxottica (+1,98% a 44,82 euro) che ha sfruttato un report di Credit Suisse. Gli analisti della banca svizzera hanno iniziato di nuovo la copertura sul titolo con giudizio outperform e target price fissato a 52 euro.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: