La conferenza stampa di Marchionne è tra le più attese al Palexpo, tra i temi possibili c'è ancora l'ipotesi consolidamento
I numeri uno dell'industria dell'auto si raduneranno per alzare il velo sulle oltre 130 anteprime e novità al Salone dell'auto di Ginevra, nel mezzo di una ripresa del mercato europeo che non sembra interrompersi, ma pure di un ambiente regolatorio più difficile dopo lo scandalo dieselgate che ha colpito Volkswagen. Ci sarà anche Sergio Marchionne, l'a.d. di Fca, che ha definito nei giorni scorsi l'edizione 2016 come la più importante degli ultimi 12 anni. Il gruppo Fiat-Chrysler ha scelto il palcoscenico svizzero per presentare alcun modelli chiave, tra cui il primo Suv di Maserati, il Levante, e la gamma per il rilancio di Alfa Romeo.
A Ginevra sono in programma ben 70 conferenze stampa per 10 mila giornalisti accreditati. Le giornate dedicate alla stampa sono domani e mercoledì, poi il Salone aprirà al pubblico dal 3 al 13 marzo. Non è difficile immaginare che il caso delle emissioni diesel sarà al centro delle preoccupazioni dei costruttori. "Quest'anno una nuvola spessa di diesel sovrasta Ginevra", ha commentato Ferdinand Dudenhoeffer, direttore del Center for Automotive Research. Oltre la metà della auto vendute in Europa sono infatti a gasolio e secondo l'Acea, la lobby europea dell'auto, una stretta eccessiva sulle emissioni potrebbe cancellare alcuni modelli già sul mercato o nei piani industriali.
L'associazione potrà fare il punto nel consueto incontro che si terrà mercoledì mattina. I costruttori hanno incassato a inizio febbraio dall'Ue nuove norme da molti osservatori definite 'annacquate' per i test su strada. Le emissioni, infatti, dovranno mantenersi non oltre uno sforamento del 110% degli 80 milligrammi per chilometro di ossidi di azoto (NOx) dal settembre 2017. Solo dal 2021 le regole saranno a pieno regime, ma permetteranno di superare il tetto massimo ancora di un 50%. Tuttavia la fatica che sta facendo Volkswagen per raggiungere un accordo con le autorità Usa sulle 600 mila auto 'truccate' da modificare e le perquisizioni subite da Psa Peugeot Citroen a gennaio in Francia, sempre per la questione delle emissioni, dimostrano come l'ambiente regolatorio non permetta più distrazioni.
La conferenza stampa di Marchionne è tra le più attese al Palexpo di Ginevra. Tra i temi possibili c'è ancora l'ipotesi consolidamento. Se sembra in stand-by l'idea General Motors, alcuni analisti hanno rilanciato la possibilità di un'alleanza con Peugeot che ha fatto brillare il titolo Fca in Borsa nei giorni scorsi.
Oltre al Levante, la cui produzione è stata avviata proprio oggi a Mirafiori, per l'Alfa la novità è la gamma della Giulia, dopo la presentazione lo scorso anno della Quadrifoglio. Il debutto sul mercato della sportiva del Biscione, che uscirà dalle linee di Cassino dal 14 marzo, è atteso in primavera in Europa, e successivamente negli Usa. Il Levante sarà commercializzato a partire da maggio nel vecchio continente e a seguire nel resto del mondo.
Il marchio Fiat presenta inoltre le versioni 5 porte e station wagon della nuova Tipo berlina. Si tratta anche della prima Ginevra del Cavallino rampante scorporato da Fca. La Ferrari farà debuttare la GTC4Lusso, l'erede della FF.
Il brand Volkswagen mostrerà il restyling della Golf, ma anche il concept di un Suv urbano, che andrà a sfidare sul vetture quali Fiat 500X e Opel Mokka. Il ceo del gruppo di Wolksburg, Matthias Mueller, è atteso già questa sera alla cena che Volkswagen organizza alla vigilia dell'apertura dei cancelli del Salone. Questo pomeriggio Mueller, intervistato da Reuters Tv, si è detto certo che Vw saprà riconquistare la fiducia dei propri clienti.
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