Nel 2015 sono state autorizzate 677,3 milioni di ore di cassa integrazione, in calo del 35,6% rispetto all'anno precedente, quando ne erano state autorizzate 1,052 miliardi. È quanto emerge dalle serie storiche aggiornate dall'Inps. Quello del 2015 è il dato più basso dal 2008, quando le ore autorizzate erano state 228,5 milioni. Dal 2009 in poi, quando la cassa era schizzata a 917,1 milioni di ore, le autorizzate hanno sempre rgistrato un livello vicino o superiore al miliardo, con il record del 2010 a 1,2 miliardi.
Nel solo mese di dicembre, le ore di cassa integrazione autorizzate sono state 42,5 milioni, in diminuzione del 52,3% rispetto allo stesso mese del 2014. I dati destagionalizzati, per le sole componenti ordinaria e straordinaria, evidenziano a dicembre una varisazione mensile del 2%.
Le ore autorizzate di cassa integrazione ordinaria, sempre a dicembre, sono state 7,9 milioni, contro le 17,6 milioni dello stesso mese dell'anno precedente. Si tratta di una diminuzione annua del 55%. In particolare si è registrato un -55,2% nel settore industria e un -54,5% nell'edilizia. Su base mensile il calo delle ore di cigo è stato del 23,1%.
L'Inps sottolinea inoltre che il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate a dicembre sono state pari a 27,9 milioni, con un calo del 27,0% rispetto a dicembre 2014, quando ne erano state autorizzate 38,3 milioni. Su base mensile la flessione è stata del 2,9%.
Infine, gli interventi in deroga sono crollati a 6,7 milioni di ore autorizzate, da 33,4 milioni di ore.

