Milano, 15 set. (LaPresse) – “Un effetto combinato di lancio di nuovi modelli, di forti campagne promozionali e di miglioramento della fiducia nella maggior parte dei Paesi dopo la crisi sta contribuendo al positivo risultato dell’Europa”. Così Romano Valente, Direttore Generale dell’Unrae, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, commenta i dati sulle vendite auto in Europa diffusi dall’Acea. “Si tratta di una grande opportunità per il rinnovamento del parco circolante automobilistico europeo, un parco che vale circa 250 milioni di vetture con un’età media di 9,7 anni. Spagna e UK stanno già cogliendo quest’opportunità grazie ad iniziative politiche specifiche come il Plan Pive in Spagna o la Carbon Tax in UK. Anche l’Italia potrebbe cogliere l’opportunità del momento per accelerare il proprio rinnovamento del parco nel segmento delle famiglie o nel segmento delle auto aziendali, per avere una migliore rotazione dell’usato più fresco” spiega Valente. “Sarebbero necessarie azioni mirate da programmare nella prossima Legge di Stabilità e le relative proposte sono già nelle mani del decisore pubblico”, ha concluso Valente.
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