Milano, 19 ago. (LaPresse/Finanza.com) – Nessuna reazione alla pesante flessione messa a segno alla vigilia da parte dei listini cinesi che si avviano a registrare, invece, un nuovo pesante calo. Male Shanghai, che al momento cede circa 2 punti percenutali e mezzo. Vendite anche a Shenzhen, -1,8%, Taiwan -1,9%, Tokyo -1,4%, Seoul -0,84%, Giacarta -0,66% e Hong Kong -0,89%. In controtendenza Sydney, +1,34%, e Mumbay, +0,3%.
La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta di oggi in deciso calo, appesantita dai timori per la Cina dopo che ieri la piazza di Shanghai ha riportato un tonfo di 6 punti percentuali. L’indice Nikkei ha ceduto l’1,61% a 20.222,63 punti, mentre il Topix ha terminato con un ribasso dell’1,42% a 1.648,48 punti. Dal fronte macro, la bilancia commerciale giapponese ha deluso le aspettative del mercato evidenziando un deficit maggiore del previsto a 268,1 miliardi di yen.
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