Torino, 23 giu. (LaPresse) – Ad Etihad “non c’è alternativa per Alitalia”. Lo ha detto il presidente di Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, che ha recentemente smentito che l’ipotesi di una sua presidenza per la compagnia aerea italiana sia sul tavolo. Intervistato dal Financial Times, Montezemolo ha spiegato che “gli ultimi quattro anni sono stati molto, molto difficili per Alitalia. Non mi interessa chi sia il proprietario, ma è fondamentale che per italiani, turisti e imprenditori ci sia una compagnia aerea competitiva che li porti ovunque”. Il numero uno della casa di Maranello ha liquidato anche al quotidiano britannico come “fantasie” le voci che lo vorrebbero presto presidente, dopo l’eventuale chiusura dell’accordo tra la compagnia italiana e quella degli Emirati Arabi. Montezemolo ha spiegato invece che fu l’ex premier Enrico Letta a chiedergli di facilitare la trattativa con Etihad, che è anche sponsor di Ferrari in Formula1. “Ho una grande passione per Abu Dhabi – ha dichiarato Montezemolo – il mio rapporto personale con gli Emirati Arabi è molto profondo”. Il presidente di Ferrari ha descritto, riporta ancora il Ft, il principe Mohammed bin Zayed come un leader illuminato. Montezemolo ha negato inoltre di essere direttamente coinvolto nelle trattative e di aver preso parte a “viaggi segreti” ad Abu Dhabi per rompere la situazione di stallo tra Alitalia ed Etihad che dura dall’inizio di quest’anno. “Ero in vacanza con la mia famiglia a Pasqua”, ha chiarito. “La cultura della concorrenza – ha dichiarato ancora Montezemolo – è molto indietro nel nostro Paese. E questo vale, troppo, anche per Alitalia. La cultura dei monopoli ha attecchito molto in profondità in Italia”. “Se qualcuno come Renzi sta cercando di affrontare questi problemi, allora siamo obbligati ad aiutarlo”, ha concluso.
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