Milano, 30 mag. (LaPresse) – Il consiglio di amministrazione di Etihad ha dato disco verde all’operazione Alitalia, ma l’annuncio non arriverà oggi perché è festa nel Golfo. Da Palazzo Chigi danno comunque per scontato che la lettera d’intenti sia virtualmente già in viaggio. Probabile che sia lo stesso premier Renzi, dopo mesi di febbrili trattative tra le due compagnie, ad annunciare l’alleanza strategica che segna una svolta per il vettore tricolore. L’ad di Alitalia Gabriele Del Torchio è in continuo contatto con Abu Dhabi per avviare la fase due del percorso che porterà alle nozze vere e proprie. Si tratta del negoziato che partirà dopo l’arrivo della lettera d’intenti e che prevede un sostanzioso preaccordo industriale con i reciproci impegni da rispettare. Entro poche ore si aprirà quindi la fase finale della trattativa, che vedrà Etihad investire 560 milioni di euro per fare di Alitalia una compagnia a 5 stelle in cinque anni, con nuove rotte e destinazioni intercontinentali. Da definire invece nei dettagli la sorte degli esuberi. Etihad ne ha chiesti circa 3mila.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata