Roma, 14 nov. (LaPresse) – Il disavanzo patrimoniale ed economico dell’Inps può dare “segnali di non totale tranquillità”. Lo ha detto il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua. Nel corso di una audizione alla commissione bicamerale di controllo, Mastrapasqua ha spiegato che il bilancio dell’ente ha subito uno squilibrio a seguito dell’accorpamento con Inpdap ed Enpals. Il numero uno dell’Inps ha esortato il governo a rivedere le norme di fusione con Inpdap ed Enpals.

SACCOMANNI: SOLO PROBLEMA TECNICO. Sui conti dell’Inps “non c’è alcun motivo di allarme, si tratta di un problema tecnico che stiamo valutando, ci sta lavorando la Ragioneria”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, arrivando a Bruxelles per l’Eurogruppo. Saccomanni ha confermato di aver ricevuto una lettera in merito dal numero uno dell’Inps, come anche il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini. “Non conosco il richiamo di oggi a cui fate riferimento – ha risposto Saccomanni ai giornalisti – ma la questione è seria ed è sul tavolo del governo fin dai primi giorni”.

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