Roma, 11 ott. (LaPresse) – “Il cda è andato molto bene, l’aumento di capitale è stato deliberato all’unanimità”. Lo ha dichiarato Maurizio Traglio, consigliere di Alitalia, lasciando il cda e assicurando che anche dai soci francesi di Air France-Klm è arrivato un voto positivo. Il cda ha deliberato un aumento da 300 milioni di euro, ha poi riferito un altro consigliere, Davide Maccagnani, che ha aggiunto che i francesi approveranno sicuramente l’aumento in assemblea. Un altro menbro ancora del cda, Antonio Orsero, ha chiarito che non c’è “nessuna condizione da parte dei francesi, si va avanti tutta insieme”. “Ritengo – ha spiegato – che si arriverà ai 500 milioni, l’assemblea farà il suo lavoro”. Orsero ha inoltre riferito che è probabile laconvocazione di un altro cda prima dell’assemblea sull’aumento convocata per lunedì.
SCARONI: TORNATO IMPORTANTE CLIENTE. “Apprendiamo con soddisfazione che il cda di Alitalia ha approvato un piano finanziario che permetterà la continuità aziendale. Alitalia torna a essere per noi un importante cliente”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni.
FILT: SUBITO PIANO. “Dopo i passaggi in cda e in assemblea per la ricapitalizzazione non sarà possibile perdere nemmeno un minuto”, sostiene il segretario nazionale della Filt Cgil, Mauro Rossi, spiegando che “abbiamo l’ultima possibilità, a tempo scaduto, di provare a costruire una prospettiva industriale per la compagnia”.
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