Roma, 20 feb. (LaPresse) – Sbloccare quasi 39 miliardi di euro disponibili (30 miliardi dal Cipe più 8,6 miliardi di fondi per nuovi interventi bloccati dal Patto) per “generare oltre 660mila nuovi posti di lavoro e avere una ricaduta complessiva sul sistema economico per circa 130 milardi di euro”. E’ quanto sottolinea l’Associazione nazionale costruttori edili, in occasione dell’incontro con il presidente del Consiglio uscente e leader di Scelta civica, Mario Monti, a Roma.
Secondo l’Ance, serve “introdurre nelle regole del Patto di stabilità interno una golden rule per permettere agli enti locali di spendere le risorse per gli investimenti, che cosituiscono la parte più virtuosa e sostenibile della spesa pubblica”. “Un miliardo investito in edilizia – sottolinea l’associazione – genera 17mila posti di lavoro e attiva un giro d’affari per circa tre miliardi e mezzo”. E poi ancora: “Negli ultimi cinque anni sono stati annunciati sblocchi di risorse per l’edilizia e le infrastutture da parte del Cipe per circa 200 miliardi di euro, meno del 10% di questi si sono veramenti trasformati in cantieri”.
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